Due arresti nel nolano. “Prostituto” filmava i rapporti sessuali e ricattava gli uomini di diffondere i video

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Nola – Prima li seduceva e poi li ricattava di diffondere i video che li ritraevano in atteggiamenti molto intimi. Tra le sue vittime preferite i gay che tenevano nascoste le proprie abitudini sessuali o per vergogna oppure per preservare una vita parallela, magari vissuta accanto ad una moglie e dei figli. D. L., 37 anni, è stato però incastrato proprio da uno di loro.
Un insospettabile, un quarantenne nolano, in alcun modo intenzionato a dover fare coming out. L’ uomo ha prima pagato, per ben due volte, e poi, dopo che il suo segreto gli era già costato 800 euro, ha deciso di denunciare tutto.

A finire in manette, oltre all’uomo, anche P. G., 23 anni di Nola, suo complice. Le misure degli arresti domiciliari sono state emesse dal Gip del tribunale di Nola che ha condiviso la tesi della Procura di Nola che ha coordinato le indagini affidate ai carabinieri della Compagnia di Nola.

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