Dopo il commissariamento dei Comuni di Cercola e Volla per l’Ambito Sociale n24, arrivano le repliche del sindaco e del vice sindaco di Volla

Volla – In riferimento agli articoli comparsi su diverse testate giornalistiche locali e regionali riguardanti l’Ambito N 24, il Sindaco Avv. Pasquale  Di Marzo e l’Assessore alle Politiche Sociali Dott. Carmine Ruotolo replicano come segue: l’ Amministrazione comunale sin dal suo insediamento si è impegnata nel rimettere in moto la macchina dell’Ambito N 24. A differenza del passato, fino ad oggi, tutti i servizi sono stati garantiti e migliorati:  è stato finalmente riaperto il micronido comunale, che da diverso tempo era chiuso,  dando così un servizio importante alla cittadinanza; è stato garantito il servizio di trasporto ai diversamente abili; sono stati inoltre garantiti i servizi di assistenza domiciliare e scolastica. Questi sono solo alcuni dei servizi che fanno parte del nostro piano di zona, altri dovrebbero vedere presto la luce, come ad esempio il centro per i diversamente abili che aprirà sul territorio vollese per l’uso condiviso di tutti gli utenti dei quattro comuni dell’Ambito.

Per quanto riguarda la questione della convenzione che non è stata perfezionata nei consigli comunali di Volla e Cercola, portando poi al Commissariamento dell’Ambito, vogliamo ricordare a tutti gli addetti ai lavori che il Comune di Volla si è opposto come risulta dagli atti al cambio del capofila, in quanto si ipotizzavano problemi di carattere amministrativo, cosa che poi è accaduta. Infatti in uno degli ultimi incontri, il Sindaco di Volla ha dato nuovamente la propria disponibilità a traghettare l’Ambito N 24 verso l’azienda speciale. Nonostante le polemiche ricevute, a seguito di una comunicazione del Coordinatore De Rosa, l’Assessore Ruotolo in accordo col Sindaco Di Marzo, con una nota ufficiale ai Sindaci e allo stesso De Rosa, ha ribadito la piena collaborazione del Comune di Volla nel garantire i servizi essenziali ai cittadini, declinando ogni responsabilità sugli eventuali ritardi e disservizi che potrebbero presentarsi. Chiediamo pertanto allo stesso De Rosa di assicurare la continuità dei servizi essenziali, come da norma di legge, viceversa saranno prese tutte le misure del caso per tutelare i diritti dei cittadini.

 

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