Dopo il cambio di giunta si infiamma la politica a San Giorgio a Cremano: le accuse a Zinno dell’on. Arturo Scotto

San Giorgio a Cremano. – Passate 24 ore dall’investitura ufficiale della nuova giunta targata Giorgio Zinno, è tempo di ripartire e soprattutto di equilibri politici da rinsaldare. La notizia che in città ha suscitato molte polemiche è stata la “defenestrazione” dell’ ex vice sindaco Giovanni Marino, sostituito nella nuova giunta da Michele Carbone, dopo aver inviato missive in prefettura circa la regolare gestione dell’Ente, tesi questa portata avanti da gran parte dell’opposizione.

E’ intervenuto l’onorevole Arturo Scotto (ArticoloUno- Mdp), con un forte comunicato in difesa di Marino attaccando il sindaco di “imbarcare chi promette obbedienza e fedeltà, punendo le voci di chi invoca trasparenza”. E’ di pochissime ore fa lo sfogo sul più celebre social network di Giovanni Marino, dichiarando in tal modo di esser grato alla città e a chi in queste ore lo appoggia nella sua scelta di “aver lasciato la poltrona non indietreggiando di fronte a provocazioni o minacce”- inoltre continua il leader locale- “Ho intaccato interessi anche forti e ne ho pagato le conseguenze; lo rifarei per evitare che il ruolo politico sia conservazione, sia difesa dei poteri forti, difesa di una macchina amministrativa che sebbene colpita ripetutamente dalla magistratura, resta lì a dettare tempi e modalità mentre la Politica complice sonnecchia”.

Forte è stata anche la reazione dei pentastellati sangiorgesi, i quali tramite il suo portavoce Danilo Roberto Cascone hanno espresso la loro opinione a riguardo: “la coppia Zinno-Marino non ha mai convinto sul proprio grado di affiatamento. Una convivenza forzata e di comodo che poi è emersa in tutta la sua conflittualità negli ultimi tempi con lettere al vetriolo, giunte finanche in Prefettura”- continua- “ ultimamente la presenza ingombrante di Marino aveva imbarazzato non poco l’Amministrazione, già lacerata internamente dalle pesanti inchieste giudiziarie, con la gestione poco trasparente dei Servizi Sociali culminata in diverse denunce da parte nostra e delle altre forze di opposizione; colta la palla al balzo la gestione del Settore è passata interamente a Zinno, nelle vesti di “asso piglia tutto”, attraverso la scottante delega affidata alla fedelissima Manuela Chianese (sua parente per giunta)”.

Ciro Russo, esponente di LiberaMente SanGiorgio, chiede maggiori lumi riguardo l’uscita dall’esecutivo dell’ ex vice sindaco: “Vice sindaco MARINO, lei deve rendere pubblico, A TUTTI I CITTADINI, le motivazioni della sua fuoriuscita dalla giunta. Come mai non è stato confermato? Deve rendere pubblico, inoltre, la fuoriuscita dal suo gruppo del consigliere Iacono che tanto la sosteneva.”

Chi era abituato in città alla calma estiva di questi giorni si deve ricredere, le temperature della politica sangiorgese sono molto alte e di certo non per colpa dell’anticiclone Lucifero.

Roberto Liucci

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