Da ex pugile a usuraio, napoletano arrestato: fermato a Roma mentre riceveva due orologi di pregio dalla vittima

I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Eur hanno arrestato in flagranza di reato per usura L.F., ex-pugile professionista, commerciante di generi alimentari originario di Napoli e residente a Roma, dopo essere stato fermato mentre riceveva due orologi di pregio, del valore complessivo di oltre 33mila euro, da un imprenditore che stava pagando parte di un prestito concessogli con interessi ben oltre la soglia di legge. L’operazione di polizia giudiziaria è stata compiuta al termine di un’attività d’indagine diretta da Pubblico Ministero del pool della Procura di Roma – Reati contro il Patrimonio, coordinato dal Procuratore Aggiunto Lucia Lotti. Secondo quanto ricostruito dalle indagini, la vittima, un imprenditore titolare di alcuni punti vendita di mobili, trovandosi in difficoltà economica, aveva ricevuto dal 2018, in più trance, un prestito ‘a fermo’ della somma complessiva di euro 250mila con un tasso usuraio del 10% da corrispondere mensilmente, per il quale aveva già corrisposto circa 350.000 euro come pagamento degli interessi maturati nel corso del tempo.

 

 

 

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