CSV Napoli, al via la rivista Comunicare il Sociale in versione  braille e presentazione  della campagna #diventavolontario

Comunicare il sociale, mensile di approfondimento del Terzo Settore ha deciso di realizzare una versione in braille. Una selezione di articoli verrà trascritta grazie alla collaborazione con la Univoc di Napoli, per permettere alle persone cieche di leggere il prodotto editoriale. Comunicare il Sociale, testata online e cartacea edita dal CSV Napoli, rappresenta un’opportunità di approfondimento che si propone di offrire uno strumento di riflessione sul proprio agire quotidiano, sulle comuni meccaniche politico-economiche che governano, influenzano e incidono sulle scelte di ciascuno. Comunicare il sociale ha lo scopo di rendere fruibile un’informazione che è erroneamente considerata di nicchia, ma che spazia in tutti i settori di interesse collettivo e che va  dall’ ambiente, all’economia, passando per temi delicati come quello dei migranti, della legalità, e dei minori. Da marzo 2017, dopo un periodo di pausa, la versione cartacea di Comunicare il Sociale è stata riproposta ai suoi lettori con una veste grafica completamente rinnovata. Oggi il giornale, pubblicato mensilmente, punta a essere sempre di più la voce delle associazioni e delle organizzazioni di volontariato ospitando storie, interviste e racconti dai territori ma anche spazi di servizio, inchieste e approfondimenti sui temi di più grande attualità. Durante la conferenza stampa sarà presentata anche la campagna #diventavolontario, azione di comunicazione del CSV Napoli. Il Centro di Servizio per il Volontariato di Napoli e provincia lancerà una serie di iniziative con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza all’attenzione verso l’altro, soprattutto verso chi vive in condizioni di marginalità, educando alla solidarietà e promuovendo il volontariato come occasione per crescere, divertirsi e partecipare.

La campagna #diventavolontario prevede affissioni sui bus di Napoli e provincia, una serie di video virali da condividere sui social network e uno spot che racconta proprio l’agire volontario nei nostri territori. A Napoli e provincia sono quasi 1500 le associazioni di volontariato che operano silenziosamente, con un numero stimato di volontari non inferiore a 10 mila persone. Il CSV Napoli segue e accompagna il percorso di questo piccolo esercito, fornendo gratuitamente servizi di formazione, comunicazione e consulenza. Il Centro dei Servizi per il Volontariato, fin dal momento della sua costituzione, avvenuta nel 2004, ha determinato i propri orientamenti sulla base di alcuni obiettivi trasversali in particolare la promozione della strategia di rete e la promozione della partecipazione. Tutte le azioni si realizzano attraverso modalità che non sono improntate ad una logica sostitutiva del volontariato stesso, ma sono invece orientate a facilitare e supportare l’azione volontaria e la sua capacità di intervenire nelle situazioni di disagio e di tutela dei diritti negati.

Ad “adottare” la campagna di comunicazione del CSV Napoli anche l’Istituto Italiano della Donazione, che ha deciso di fare proprio l’hashtag #diventa volontario per promuovere uno dei valori fondamentali del vivere consapevole il donarsi agli altri Interverranno alla conferenza stampa:  Nicola Caprio -presidente Centro di Servizio per il Volontariato di Napoli e provincia, Edoardo Patriarca-  presidente Centro Nazionale per il Volontariato, Roberta Gaeta – assessore al welfare del Comune di Napoli, Ottavio Lucarelli – presidente Ordine dei giornalisti della Campania,Cinzia Di Stasio – segretario generale Istituto Italiano della Donazione, Salvatore Petrucci- presidente Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi/ Sezione di Napoli.

 

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