CORONA VIRUS A POLLENA TROCCHIA – Un caso accertato al Centro di salute mentale cittadino, il sindaco Esposito: “Attivata la profilassi per il soggetto in questione che non risiede nel nostro Comune”. Padre Vincenzo e Padre Giuseppe invitano i fedeli alla preghiera

POLLENA TROCCHIA –  Task force in Comune e Giunta straordinaria per mettere in essere tutte le azioni possibili ad arginar il caso di un contagio del medico del centro di salute mentale dl comune vesuviano. “In riferimento all’emergenza “nuovo coronavirus”, onde fugare il campo dalla diffusione di voci e informazioni frammentate e inesatte, si ritiene opportuno avvisare la cittadinanza circa il rilevamento di un presunto caso positivo di un operatore sanitario della locale unità di igiene mentale. Per il soggetto in questione, non residente nel nostro comune, così come per le persone con cui è venuto in contatto, è stata già attivata la profilassi specifica prevista dal caso sotto stretta sorveglianza dell’Asl”. Queste le dichiarazioni del sindaco di Pollena Trocchia, Carlo Esposito, che in queste ore firmerà un’ordinanza per ribadire le prescrizioni del Decreto del presidente del Consiglio dei ministri (Dpcm) e dell’ordinanza del Presidente della Regione Campania, entrambe di data odierna, e disciplinare l’accesso alla casa comunale e ai pubblici esercizi. “Carissimi fratelli e sorelle – ha scritto invece padre Vincenzo sulla pagina Facebook della parrocchia San Giacomo Apostolo –  viviamo questo tempo di prova confidando nella materna intercessione della Madonna Regina e Madre della Pace e nella protezione del nostro santo Patrono san Giacomo e dei santi medici Ciro e Biagio.  Fino al 3 aprile non ci saranno celebrazione liturgiche di alcun tipo. Domani non ci sarà la celebrazione della Messa ma solo adorazione privata e personale di Gesù Eucaristia. Da martedì in poi tutti i giorni sarà aperta la cripta per la preghiera personale. Domani sera celebreremo la Santa messa in maniera privata io e don Giuseppe – ha scritto sulla pagina Facebook padre Vincenzo – Dopo daremo la benedizione di Gesù Eucaristia al nostro paese e al mondo intero. Sentirete le campane suonare. Unitevi in preghiera. Inginocchiatevi nelle vostre case. Dio non ci lascia soli. Ogni giorno celebreremo la santa messa, il sacrificio della Croce. Viviamo forti nella fede”

 

 

 

 

 

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