Controlli Cc in area vesuviana: 2 arresti per droga e denuncia per furto energia elettrica, 9 giovani segnalati in Prefettura

 

Due arresti per droga, una denuncia per furto di energia elettrica e nove giovani assuntori di stupefacenti segnalati in Prefettura: è il bilancio di un servizio straordinario di controllo del territorio svolto dai Carabinieri della Compagnia di Torre del Greco nell’area vesuviana.

Nella città corallina i militari della sezione operativa hanno arrestato una 36enne e un 41enne, entrambi  del posto, perché nella loro abitazione vi erano 47,7 grammi di marijuana, materiale vario per il confezionamento e 540 euro in denaro contante, ritenuto provento di spaccio. I due saranno giudicati con rito direttissimo.

A Portici denunciato per furto di energia elettrica un 54enne incensurato, titolare di una pizzeria: secondo quanto verificato da personale tecnico Enel che ha supportato i Carabinieri, il contatore dell’attività era stato manomesso e la rilevazione dei consumi alterata per un danno stimato di circa 30.700 euro.

E negli ultimi giorni si sono intensificati i controlli nelle attività commerciali nel Vesuviano contro i furti di energia elettrica: il 7 settembre a Ercolano i Carabinieri della locale tenenza hanno arrestato, e successivamente posto ai domiciliari, un 42enne incensurato dal momento che aveva posizionato una calamita sopra al contatore elettrico della sua pizzeria rubando energia, secondo quanto accertato da tecnici dell’Enel, per circa 36mila euro. Nel medesimo giorno nella città degli Scavi il titolare di un mini market, per ridurre le spese della propria attività, aveva allacciato la rete elettrica del minimarket direttamente a quella pubblica bypassando la registrazione dei consumi per un danno di circa 6mila euro; giudicato con rito direttissimo è stato condannato a sei mesi con sospensione della pena.

Analogo episodio a Terzigno dove, sempre nella giornata del 7 settembre, il titolare di un supermercato è stato arrestato per aver posto una calamita sopra al contatore dell’attività, escamotage che gli ha permesso di rubare energia per circa 47mila euro. L’uomo posto ai domiciliari è stato quindi giudicato con rito direttissimo; il giudice ha convalidato l’arresto ma non ha applicato alcuna misura cautelare.

Infine, nel corso del controllo straordinario del territorio, tra San Sebastiano al Vesuvio e Cercola, i Carabinieri hanno segnalato alla Prefettura quali assuntori di stupefacenti nove giovani ai quali sono state sequestrate le dosi di droga acquistate.

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