Condannato il Comune di Massa di Somma, “L’ente ha resistito in giudizio con mala fede”

 

Massa di Somma – Il Tribunale di Nola ha condannato il Comune di Massa di Somma in riferimento all’annosa questione degli espropri per la costruzione della strada di collegamento tra via Orefice e via del Verde.  Per un terreno di quasi 800 metri quadri il Comune di Massa di Somma avrebbe voluto riconoscere agli espropriati poco più di 6mila euro, fu però il Tribunale di Nola a considerare non corretta la valutazione dell’esproprio e a valutare il terreno circa 103mila euro. Nella sentenza si legge che “si ravvisa nella condotta processuale di parte opponente (il Comune di Massa di Somma) l’elemento soggettivo del dolo o della colpa grave”. Inoltre si legge sempre nella sentenza che “la condotta processuale complessiva denotano la mala fede de Comune, il quale ben conscio della propria debenza, ha proposto l’opposizione soltanto per procrastinare il termine di esecuzione”.

“Dopo anni – ha dichiarato Salvatore Esposito, consigliere comunale massese di opposizione – e dopo un debito fuori bilancio da noi contestato di 96mila euro è arrivata la sentenza di condanna che ammonta a circa 12mila euro, nei prossimi giorni verificheremo la possibilità di procedere con un esposto in Corte dei Conti per far in modo che non sia la comunità dei massesi a pagare la condanna pecuniaria ma i veri responsabili”.

 

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