COMUNI RICICLONI – Il sindaco di Massa di Somma rilancia alle accuse di Esposito: “Abbiamo cambiato il trend, altrochè ultimi”

Massa di Somma – La “classifica” dei comuni ricicloni prodotta da Legambiente e rilanciata dal leader dell’opposizione Salvatore Esposito (da poco aderente a Liberi e Uguali, gli scissionisti di un Pd sempre più ancorato a Verdini e Alfano) per commentare il posizionamento di Massa di Somma, non ha lasciato in silenzio il primo cittadino. “Apprendo con immenso stupore , leggendo un articolo postato dal capogruppo Esposito, che il Comune di Massa di Somma sarebbe “crollato” nella classifica Legambiente Campania dei comuni ricicloni” Scrive sulla sua pagina Facebook Giacchino Madonna. “ Orbene, nell’anno del Signore 2016 (anno del crollo), il nostro comune ha avuto una diminuzione della percentuale di raccolta differenziata di 2 punti, passando dal 60% al 58%.  Soprassiedo dal valutare questo “corposo” -2%, che comunque condivido a metà con il mio amico e predecessore Antonio Zeno (sono stato eletto a giugno 2016) insieme al premio per i centri di raccolta 2016 di Legambiente che gelosamente conservo, ma non ritengo di poter soprassedere dal raccontare la verità a miei cittadini”. Madonna entra nel merito: 
”I fatti narrano di una nuova organizzazione del calendario della raccolta, partita a giugno di quest’anno e non nel 2016, di una tassa sui rifiuti abbassata in media dell’8% mentre altri comuni l’hanno aumentata, e di una raccolta differenziata che dal mese di giugno e fino ad ottobre scorso ha raggiunto e superato il 70% , proiettandoci per il 2017 ad un 66%. 
Un +8% con picchi costanti da giugno a +10/12% che, rapportato al -2% definito crollo, ho serie difficoltà ad inquadrare. Qualcuno parlerebbe di exploit, di risultato eccezionale ecc.. io dico semplicemente che abbiamo fatto un buon lavoro e che bisogna continuare così, programmando come stiamo facendo, misure ancora più incisive ed innovative. Un errore ammetto di averlo commesso, quello di essermi auto definito un pazzo visionario quando, nei “proclami” di aprile 2017) in consiglio comunale, ho detto che per quest’anno saremmo potuti arrivare al 70%. 
Beh, non sono un visionario, ero certo che le misure adottate avrebbero funzionato ed i cittadini con il loro impegno mi hanno dato ragione”. Più chiaro di così?

 

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