Cadavere in Francia, è di un napoletano scomparso dal 9 luglio scorso. I Media francesi: “pista mafiosa”

Il corpo amputato delle quattro membra, scoperto da un cacciatore francese domenica scorsa nell’Isere, sud della Francia, è di un italiano di 44 anni: lo ha detto la procura di Grenoble, che ha annunciato l’apertura di un’inchiesta.
Il cadavere era stato trovato avvolto in un telo di plastica nel piccolo paese di Charette. Ieri l’autopsia effettuata dai medici legali della gendarmeria a Pontoise ha messo in luce “lesioni alle ossa del cranio provocate da strumento contundente, probabilmente all’origine del decesso”.  L’uomo, secondo le informazioni della procura, sarebbe un italiano nato nel 1975 a Napoli e che era stato dato per scomparso. Il quotidiano locale Le Dauphiné Libéré, che cita una fonte vicina all’inchiesta, parla di pista mafiosa.

 

 

 

I commenti sono chiusi, ma trackbacks e i pingback sono aperti.