Arresto di Pietro Vollaro. Parla l’Assessora Maisto: “Un plauso alle forze dell’ordine. L’amministrazione è vicina a chi denuncia il racket”

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PORTICI. Continua a far discutere in città l’arresto, avvenuto la scorsa settimana, di Pietro Vollaro, accusato per estorsione aggravata dal metodo mafioso. Il reggente, figlio del più noto boss Luigi ‘o Califfo, è attualmente detenuto in carcere per diversi tentativi di estorsione compiuti tra Maggio e Luglio 2015. Sulla vicenda è intervenuta l’Assessora alla Legalità della Giunta Marrone, Valentina Maisto: “Un grande plauso alle forze dell’ordine che sono riuscite ad intercettare un fenomeno che va stroncato categoricamente, in quanto ammazza l’economia sana e mira a determinare un controllo del territorio da parte di chi non ha alcun diritto o statuto morale per farlo. Rinnoviamo a tutti i cittadini e commercianti l’invito a denunciare il racket e ricordiamo la possibilità di ricevere aiuti dal Comune di Portici, impegnatosi a costituirsi parte civile nei processi contro la criminalità organizzata. L’amministrazione comunale ha in questi mesi anche provveduto a sgravi fiscali per le imprese che denunciano “il pizzo”. Infine, segnalo che è in procinto una stretta collaborazione con la Federazione Antiracket Italiana nel bene confiscato al clan Rea, Villa Fernandes

Dario Striano

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