Arrestato pericoloso latitante del clan Mazzarella. Era armato di pistola che spara a raffica e soldi

Aveva con se una pistola in grado di sparare “a raffica” e uno zaino con denaro, passamontagna, documenti d’identità falsi e quattro schede sim: un presunto affiliato al clan Mazzarella, Salvatore Fido, ritenuto elemento di vertice del famiglia malavitosa, latitante dallo scorso febbraio, è stato individuato e arrestato dalla Polizia di Stato in una villetta con piscina e giardino, in località Varcaturo di Giugliano in Campania, nell’hinterland a nord di Napoli.  All’arresto hanno preso parte i poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Napoli, della Polizia Scientifica e gli agenti dello Servizio Centrale Operativo. Fido riuscì a sfuggire a un provvedimento di fermo e poi a un arresto emesso anche nei confronti di altre 14 persone. Il latitante è stato individuato dagli investigatori della Polizia di Stato che hanno tenuto sotto controllo i suoi fiancheggiatori. Aveva a sua disposizione anche un’autovettura e durante la sua latitanza, durata nove mesi, ha più volte cambiato rifugio.

 

 

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