Antonia De Mita, figlia dell’ex leader Dc, contro De Luca: “Si crede Re Sole. Mandiamolo a casa. Non si regge altri 5 anni”

Prima uno sfogo su Facebook, poi una lunga intervista rilasciata al Corriere del Mezzogiorno a firma di Simona Brandolini: Antonia De Mita, figlia di Ciriaco De Mita, oggi leader dei Popolari per l’Italia e Sindaco di Nusco, muove un pesante attacco nei confronti del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, definito, dalla stessa Antonia, come “Nabuconodosor, per aver fatto il vaccino prima degli altri. E’ ora di mandarlo a casa”. Un incidente diplomatico e politico frutto di uno sfogo della figlia di De Mita o, invece, come pensano in molti un mal di pancia diffuso, soprattutto negli ambienti della Provincia di Avellino, che potrebbe avere qualche ripercussione nella maggioranza del Consiglio Regionale della Campania ? La sua polemica nei confronti del Generale Francesco Paolo Figliuolo, reo di avere sostenuto la necessità di una strategia unica nazionale sulle vaccinazioni, non è stata digerita dalla De Mita che ha scritto su Facebook parole che non lasciano spazio ad interpretazioni:

“Mandiamo a casa De Luca, altri 4 anni così, con questa pandemia, sono ingestibili. In questo momento mi sento più saggia di De Luca e non va bene. Lui governa, io no”. E ancora: “Diciamo che c’è un De Luca prima maniera e un De Luca post rielezione. 15 liste erano un preavviso di caos. Un volare basso. Come ha detto Cassese, non servono Re Sole ma buoni amministratori. Si arrabbia col governo perché le dosi del vaccino non arrivano ma lui si è vaccinato, insieme ai suoi, prima di tutti. Almeno un po’ di understatement. Tu sei lo Stato. Se un pezzo da novanta come Draghi ha difficoltà nel reperire vaccini, serve collaborazione, non buttare fuoco sul Vesuvio”.

 

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