Pollena Trocchia – Doveva essere la maggioranza più unita e tranquilla di tutte, se non altro perchè almeno sulla carta, senza una reale opposizione e invece quella retta dal neo sindaco Carlo Esposito sta diventando un tira e molla tra nomine, incarichi e dietro front, veri o presunti che siano. Se si è scoperto l’arcano che ha mosso l’avvocato Arturo Cianniello e Alessia Esposito ad abbandonare l’aula durante il primo Consiglio  Comunale sabato scorso e il motivo della stessa scelta dell’ex assessora Margherita Romano, infatti, è l’assessore alla sicurezza Pasquale Busiello a gettare acqua sul fuoco a chiarire la polemica. Proprio il suo “no” ad incarichi in giunta dopo la comunicazione da parte del sindaco di chi sarebbe stato il suo vice (l’ex super assessore alle politiche sociali e risultato il più eletto Pasquale Fiorillo) avrebbe creato un tira e molla tra sindaco e Cianniello a cui sarebbe seguito anche l’abbandono della Esposito, appaiata con Cianniello alle scorse elezioni. “Ho sessanta anni e faccio politica da un po’ di tempo, sempre da protagonista per il mio territorio – dice Busiello, stimato ortopedico che con Pasquale Fiorillo si è conteso la corsa a sindaco dopo due mandati targati Francesco Pinto (oggi presidente del consiglio comunale e l’ambizione di fare il salto in Regione Campania alle prossime elezioni, speriamo non con la Lega) – e non mi sarei mai sognato di fare una questione politica legata ai nomi. Con nessuno, men che meno con Pasquale Fiorillo. Purtroppo è solo una questione di metodo, nella elaborazione e nella comunicazione delle scelte. Il sindaco Esposito, infatti, prima mi aveva paventato una terza via (rumors avrebbero voluto vice sindaco, per qualche ora la pupilla dell’ex assessore Vincenzo Filosa, Antonella Borrelli), poi una staffetta tra me e Fiorillo e poi in ultima istanza la comunicazione che il vice sindaco sarebbe stato Fiorillo, contro cui non ho nulla e da sempre lodo l’impegno politico e sociale”. Errori di metodo in una fase di assestamento che avrebbero meritato una riflessione maggiore assessore Busiello? “Stesso ora mi attiverò per contattare Arturo Cianniello, Alessia Esposito e l’ex assessore Romano perchè ritornino sui loro passi per costruire il futuro della nostra città assieme e senza crepe. Ci tenevo a puntualizzare però che se ho rimesso le deleghe al sindaco, prima di accettarle definitivamente non è affatto dovuto a un veto sui nomi, anzi ripeto sul metodo che spero possa comunque smussarsi per condurre alla formazione di una squadra che possa governare con la stessa forza con cui è riuscita a sconfiggere l’astensionismo””.