ALTA TENZIONE IN CITTA’ – Celestino Allocca: “Somma Vesuviana non è la città delle bombe. Non dobbiamo tacere e il sindaco deve riferire in un Consiglio Comunale straordinario”

Somma Vesuviana – Due ordigni in città a distanza di dieci giorni. Somma Vesuviana è in queste ore attenzionata dalla Procura della Repubblica di Nola e dall’intelligence della Prefettura di Napoli. Cosa sta succedendo nella città vesuviana? Perchè questo atti intimidatori che hanno colpito prima il leader della maggioranza Peppe Nocerino e ieri sera un noto professionista dell’edilizia locale? “La verità giudiziaria su questi fatti dovranno scoprirla le forze dell’ordine e la magistratura. Come uomo libero, cittadino di Somma Vesuviana e come rappresentante dell’opposizione – scrive sulla sua pagina Facebook Celestino Allocca, leader dell’opposizione in consiglio comunale a Somma Vesuviana – non posso tacere. Somma non è la città delle bombe. Ho già chiesto, insieme ad altri colleghi consiglieri, che il Sindaco Salvatore Di Sarno riferisca in Consiglio Comunale il più presto possibile. A Somma Vesuviana città libera e democratica, deve esserci la libertà di fare politica senza condizionamenti e se tale libertà non c’è non si deve far finta di niente. Mi appello alla stragrande maggioranza dei cittadini onesti di questa città afffinchè non molliamo. Soprattutto non restiamo in silenzio, Somma Vesuviana non è la città delle bombe”.

 

 

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