Accusato di violenze e rapina domestica in Germania, lo arrestano a Portici

Portici – Pensava di avercela fatta e che tornandosene nella sua città, fosse tutto risolto. Questi i fatti ricostruiti dalla polizia tedesca che ieri ha fatto arrestare un pregiudicato porticese. Nel febbraio del 2001, nel cuore della notte, Carmine Lima, pregiudicato di 42 anni di Portici, non esitò ad introdursi in un appartamento in Germania, abitato da una coppia di coniugi. L’uomo, armato di coltello, oltre a procurare delle lesioni ad una delle due vittime, nella circostanza, s’impossessò della somma in contanti di 13 mila euro e, dopo aver minacciato di morte i malcapitati, anche delle chiavi dell’autovettura, utilizzata per fuggire.  Il Tribunale di Augsburg di Augusta, alla luce dei fatti, avendo identificato nel 42enne il responsabile dei reati di rapina, estorsione e lesioni personali volontarie, il 28 marzo scorso, ha emesso nei confronti dell’uomo un mandato di arresto internazionale. Gli agenti del Commissariato di P.S. “Portici-Ercolano”, alle prime luci dell’alba di ieri, hanno rintracciato il 42enne nella sua abitazione, nel comune di Portici, arrestandolo. Avendo l’Autorità tedesca fatto richiesta di estradizione, i poliziotti hanno condotto Lima alla Casa Circondariale di Poggioreale, a disposizione del Presidente della Corte di Appello di Napoli.

 

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