Accademia Ercolanese: per il 260 anniversario fa ritorno a casa nella storica sede di Palazzo Reale di Portici. Venerdì la cerimonia di consegna dei premi per i dottorati di ricerca

LaReggiadiPorticiracconta_3Portici, 10 Dic. – Compie 260 anni e ritorna nella sua sede storica: il Palazzo Reale di Portici. Appuntamento fissato per venerdì 12 dicembre, dalle ore 16 alle 19, prima nella Sala Cinese per la consegna dei premi ai dottori di ricerca e poi per la cerimonia di ritorno a casa. Stiamo parlando dell’Accademia Ercolanese, un sodalizio che grande impulso aveva dato alla cultura del settecento per poi finire in un lungo letargo fino a quando, poco più di decennio fa, fu rivitalizzata dall’attuale presidente, il dottor Aniello De Rosa, e da allora ha ripreso la propria attività in campo culturale. A fare gli onori di casa il Sindaco di Portici Nicola Marrone, quello di Ercolano Vincenzo Strazzullo e il presidente dell’Accademia, De Rosa. Sono tantissimi gli ospiti attesi tra rappresentanti del Governo e della Regione Campania.L’Accademia attualmente promuove diverse iniziative e tra queste l’importante Premio Euromediterraneo, giunto quest’anno alla IX edizione, che assegna uno speciale riconoscimento alle migliori tesi di Dottorato di Ricerca svolte dagli studenti dell’Università Federico II e della Seconda Università degli Studi Napoli. Per questa nona edizione sarà premiato il presidente del Centro Italiano Ricerche Aerospaziali, Luigi Carrino che ha così commentato: “La lista di autorevoli personaggi della società civile, del mondo istituzionale, imprenditoriale e scientifico, che mi hanno preceduto nelle edizioni passate, mi rende ancor più onorato di ricevere il premio dell’Accademia Ercolanese . Ritengo che questo premio vada non solo a me, ma a tutte le persone che quotidianamente mi affiancano al CIRA e lavorano per rendere sempre più il Centro motore di sviluppo del territorio. Questo premio mi rende ancora più orgoglioso perché nella motivazione che lo accompagna si fa menzione del grande impegno, mio e del CIRA, profuso nel trasferimento delle tecnologie aerospaziali ad altri ambiti come la tutela ambientale, il contrasto alle eco-mafie la salvaguardia del patrimonio artistico e culturale.”

imageUn premio speciale verrà attribuito al mecenate David Woodley Packard, per il sostegno offerto agli Scavi di Ercolano.

Nel settecento l’Accademia ha dato un importante contributo anche allo sviluppo dell’archeologia come scienza e grazie all’impegno illuminato degli accademici  ha esaltato la bellezza dei luoghi lungo il Miglio d’Oro meta preferita dei viaggiatori del Grand Tour. D’intesa  con l’università di Napoli Federico II finalmente fa ritorno nella sua sede storica dove ancora oggi si legge ‘Accademia Ercolanese’ scritto in rilievo sulla muratura della porta d’ingesso di un’ala di Palazzo Reale. In occasione dell’evento verranno esposti anche una serie di libri d’epoca che riguardano proprio l’Accademia Ercolanese consultabili presso la biblioteca comunale di Portici in Villa Savonarola, altra villa di pregevole valore lungo il Corso Garibaldi.  Senza dubbio da questo momento in poi l’Accademia rappresenterà un valore aggiunto e si riprenderà il ruolo di straordinario animatore per la cultura del territorio.

Hanno aderito all’evento anche Slow Food e la Coldiretti nazionale proprio perché l’iniziativa si svolge nel luogo che ospita la Facoltà di Agraria, recentemente giudicata la più importante d’Italia dalle graduatorie internazionali.

 

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