Volla – Accuse e veleno. Appaiamenti veri o presunti. Dopo il ballottaggio contro Andrea Viscovo, ultimo sindaco prima della sfiducia e del commissariamento del Comune (l’ennesimo, siccome l’ente Vollese è stato anche sciolto per infiltrazioni camorristiche) l’avvocato penalista Pasquale Di Marzo è stato eletto sindaco della Città Annonaria con 4.639 voti pari al 64,89% lasciando Andrea Viscovo quest’ultimo indietro con il 35,10% e con solo 2.509 preferenze. “Ringrazio tutti –il commento a caldo di DI Marzo –da subito all’opera per la città. Chie sia una città migliore e a misura di tutti”. A Volla negli ultimi tempi non si contano le gru, sembra di stare a Dubai, nonostante un vero e proprio piano regolatore urbanistico sia inesistente. L’avvocato Di Marzo e la sua squadra di Governo dovranno partire proprio da questo: costruire attraverso uno strumento urbanistico chiaro una vera identità cittadina che non puà essere esclusivamente ad appannaggio del cemento selvaggio”.