A Sant’Anastasia , nel casolare in campagna l’arsenale della camorra: sequestrati quattro fucili e 3.000 munizioni

Sant’Anastasia – I carabinieri del nucleo investigativo di Torre Annunziata hanno arrestato un 45enne di Scisciano, disoccupato e già noto alle forze dell’ordine, accusato di ricettazione, porto e detenzione illegale di armi e detenzione illegale di munizioni per armi comuni e da guerra. Tutto è partito quando i militari hanno osservato l’uomo in un sospetto andirivieni da e per un casolare nel comune di Sant’Anastasia: visibilmente agitato ha spostato grossi sacchi bianchi e poi si è allontanato frettolosamente. In quel momento è scattato l’intervento dei carabinieri che, bloccato l’uomo, hanno perquisito lo stabile e le pertinenze rinvenendo in una cisterna di plastica due fucili da caccia con matricola abrasa e due carabine con le munizioni; nei sacchi bianchi c’erano oltre 3.000 munizioni (più di 200 delle quali per armi da guerra) e materiale per il confezionamento dei colpi (polvere da sparo, ogive e bossoli). Il casolare era un deposito di armi e munizioni verosimilmente custodite in quel posto sicuro nell’attesa che acquirenti interessati ad armi “anonime” ne avessero fatto richiesta. L’arsenale è stato sequestrato; sulle armi saranno effettuate le indagini dattiloscopiche e balistiche del caso. L’uomo è stato rinchiuso in carcere.

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