A San Giorgio a Cremano, la biodiversità agraria entra a scuola: inaugurato il primo orto didattico  con l’indennità del presidente del consiglio comunale 

 

San Giorgio a Cremano – La biodiversità agraria entra a scuola attraverso l’orto didattico. Nel cortile della scuola secondaria di primo grado, Massaia è stato avviato il progetto realizzato grazie al presidente del Consiglio Comunale, Giuseppe Giordano che ha devoluto la sua indennità per la realizzazione dell’orto didattico. All’inaugurazione presenti gli studenti che avranno il compito di curare le coltivazioni, il sindaco Giorgio Zinno e  il presidente dell’assise e l’assessore alla Scuola Ciro Sarno. Nell’orto sono stati piantati ortaggi di stagione: verza, scarola, lattuga iceberg e diverse tipologie di fiori. Con le piante è stato realizzato un disegno che rappresenta il Vesuvio, a testimonianza della scelta di prediligere ortaggi e frutta nostrana.  L’orto didattico è un esempio di vera agricoltura biologica, a km 0. Finalità dell’iniziativa è anche quella di stimolare le capacità percettive e sensoriali, cognitive e sociali, dei bambini, attraverso la manipolazione della terra, la semina, la cura delle piante, le attività di studio-gioco.

“Ritengo fondamentale mettersi a disposizione della comunità per sostenere i progetti che vanno in favore dei bambini più piccoli. L’idea di promuovere la nascita e il mantenimento degli orti scolastici, di cui la Massaia ha visto il primo esemplare – spiega Giuseppe Giordano –  è nata dal percorso che coinvolge le scuole come sempre accade a San Giorgio a Cremano per progetti sensibilizzano i bambini sulla corretta alimentazione e la custodia l’ambiente. Attraverso la cura che richiede un orto, infatti si può generare la curiosità per il mondo rurale, i suoi cicli, i suoi prodotti.

“Grazie al presidente Giuseppe Giordano, è stato possibile realizzare in città in primo orto didattico – commenta il sindaco Giorgio Zinno – che anticipa ed introduce proprio a il tema del Giorno del Gioco 2018 , che  è la TERRA. Ai nostri bambini è viene così offerta la possibilità di appropriarsi degli spazi comuni in maniera costruttiva, diventando adulti consapevoli dell’importanza che un sano stile di vita passa da una corretta alimentazione e dal corretto uso dell’ambiente. Il primo esemplare di orto didattico inoltre – continua – apre alla possibilità di trasformare l’orticoltura didattica, da presenza eccezionale a un laboratorio permanente, rendendo l’orto scolastico una struttura indispensabile negli istituti scolastici come la palestra, il laboratorio di scienze o l’auditorium”.

“Esprimiamo un plauso – dichiara il dirigente scolastico Vincenzo De Rosa – per la intelligente ed utile iniziativa realizzata grazie al presidente del Consiglio Comunale che ha contribuito materialmente e moralmente alla realizzazione del progetto. Ritengo che per i valori che persegue questa iniziativa abbia molteplici positive ricadute di carattere culturale, educativo e sociale nella nostra comunità, ed in particolare sui bambini”.

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