A San Giorgio a Cremano dopo troppe promesse, finalmente il parco urbano di via Aldo Moro sarà intitolato alla memoria di Vincenzo Liguori, vittima innocente della camorra

vincenzo liguori

San Giorgio a Cremano – Lunedì 2 maggio alle 11, 00 il parco urbano di via Aldo Moro sarà ufficialmente intitolato alla memoria di Vincenzo Liguori, lavoratore onesto e vittima innocente della criminalità. Liguori venne ucciso da un proiettile vagante il 13 gennaio 2013, mentre si trovava nella sua officina di via San Giorgio Vecchio, a poche decine di metri dal parco che da lunedì porterà il suo nome. La Giunta comunale, guidata dal sindaco Giorgio Zinno, ha deliberato l’intitolazione lo scorso 21 marzo, in occasione della Giornata della Memoria in ricordo delle vittime di tutte le mafie. Alla cerimonia, durante la quale verrà scoperta la targa, oltre al sindaco Zinno e a tutta l’amministrazione comunale, saranno presenti i familiari di Vincenzo Liguori. Hanno già confermato la loro presenza, tra gli altri il Procuratore aggiunto di Torre Annunziata Pierpaolo Filippelli; il Coordinatore Regionale dei familiari delle vittime della criminalità, Alfredo Avella; il presidente della Fondazione Polis, Paolo Siani; il vicesindaco della Città Metropolitana di Napoli, Elena Coccia; il sindaco di Pollena Trocchia, città in cui viveva Vincenzo Liguori, Francesco Pinto. Presenti anche il direttore del Mattino, Alessandro Barbano; il presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli; il consigliere nazionale della Fnsi, Gerardo Ausiello; il segretario del Sindacato Unico dei Giornalisti, Claudio Silvestri. Alla cerimonia parteciperanno inoltre i rappresentanti cittadini di Libera, le Forze dell’Ordine del territorio e della provincia di Napoli e Caserta e tutte le scuole della città. “Vincenzo Liguori, padre di famiglia amorevole e uomo onesto, fu ucciso per errore durante un agguato di cui ancora non si conoscono i mandanti. – spiega il sindaco Giorgio Zinno – Vogliamo fare memoria del sacrificio di Liguori lasciando tracce di questo sacerificio in un luogo pubblico frequentato da centinaia di cittadini. Poniamo così un altro tassello nel percorso di civiltà e affermazione dei diritti che la Città di San Giorgio a Cremano sta compiendo insieme agli studenti, alla presenza di magistrati e personalità che hanno fatto della lotta all’illegalità e alle mafie la loro ragione di vita”. Il parco di via Aldo Moro è stato co-progettato dagli alunni degli istituti comprensivi Massimo Troisi e Don Milani – Dorso insieme ai tecnici del Laboratorio Regionale Città dei Bambini e delle Bambine.

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