A Pollena Trocchia, le strade di accesso ai sentieri del Parco Nazionale del Vesuvio piene di rifiuti di ogni tipo. La segnalazione al sindaco e all’assessore dei consiglieri De Siena, Di Sarno e Fiorillo

Pollena Trocchia – Un esposto al sindaco Carlo Esposito e all’assessore all’ambiente e territorio Arturo Cianniello per denunciare lo stato in cui versano via San Martino e via Caracciolo, le porte di Pollena Trocchia al Parco Nazionale del Vesuvio. L’hanno protocollato stamattina i consiglieri comunali Francesca De Siena, Emanuela Di Sarno e Pasquale Fiorillo.

“Diversi cittadini ci hanno segnalato che nelle zone di interesse ambientale della nostra città ci sono vere e proprie discariche a cielo aperto dove vengono sversati rifiuti di ogni genere. Stamattina siamo andati a controllare e abbiamo segnalato, nello spirito della più alta collaborazione istituzionale al sindaco e all’assessore al ramo” dicono i tre. Via San Martino, la stradina che si inerpica tra i sentieri più belli del parco Nazionale del Vesuvio e via Caracciolo che costeggia la splendida villa Trinchera e il Borgo di Trocchia sono mete ambite per il turismo naturalistico locale e non e sul fenomeno della tutela dagli svessamenti abusivi dei rifiuti, l’ex assessora Antonella Borrelli ne aveva fatto un cavallo di battaglia, riuscendo a far installare anche diverse telecamere. “SI segnala inoltre che nelle aiuole del cimitero comunale – concludono i tre consiglieri nella segnalazione al sindaco e all’assessore – sono presenti rifiuti e bottiglie di vetro, da diversi giorni”.

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