A Napoli, rimosso ai Quartieri l’altarino dedicato al capoclan Mimì dei cani

 

Dopo oltre vent’anni rimosso l’altarino nei Quartieri Spagnoli dedicato al capoclan Domenico Russo, detto Mimi’ dei Cani. Stamattina I carabinieri del Comando provinciale di Napoli, la polizia e la municipale sono arrivati in via Croci Santa Lucia al Monte insieme agli uomini della Napoli Servizi. Via targa, statue e altarino omaggio a Russo ucciso nel 1999 negli anni durante la faida per il controllo tra il Cavone e il Pallonetto di Santa Lucia. Nel 2016 la condanna del suo assassino che all’epoca aveva 17 anni. Continua così l’operazione di rimozione dei numerosi murales e altarini in città riferiti a fatti e persone legati alla criminalità come deciso dal Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto di Napoli Marco Valentini. “Proseguiremo nei prossimi giorni anche con interventi dedicati a paletti abusivi, carcasse scooter auto, dissesti” ha dichiarato l’assessore al Comune di Napoli Alessandra Clemente secondo “quanto programmato nella riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica dell’area metropolitana dello scorso 4 marzo, con il Prefetto di Napoli, Marco Valentini, i vertici territoriali delle Forze dell’Ordine, della Procura della Repubblica presso il Tribunale e della Procura generale presso la Corte d’Appello, e in relazione a quanto definito a livello operativo nel successivo tavolo tecnico di coordinamento tenuto in Questura alla presenza di personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale”.

 

 

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