A Napoli la conferenza internazionale sull’usura romossa da Fondazione nazionale onlus Interesse Uomo in collaborazione con Libera Campania, Banca Etica e Comune di Napoli

Si terrà a Napoli il 13 e 14 marzo la Conferenza internazionale sull’usura promossa da Fondazione nazionale onlus Interesse Uomo in collaborazione con Libera Campania, Banca Etica e Comune di Napoli. Obiettivo è accendere un dibattito sulla società civile e sul quadro giuridico che regola il prestito tra privati e usura. Ma il dibattito sarà anche occasione di confronto con la Romania, la Bulgaria, la Serbia e l’Albania.

«L’usura – ha detto don Marcello Cozzi, presidente della Fondazione – è un fenomeno che sfugge continuamente alle normali logiche di analisi. La legge italiana, che necessiterebbe di aggiornamenti, rappresenta tuttavia un fondamento di diritto da cui in questi anni sono scaturite innumerevoli buone prassi che nel nostro Paese hanno consentito a tante persone in difficoltà di essere aiutate». Una Conferenza che si tiene a Napoli, ha spiegato don Cozzi, «non solo per una ragione logistica, ma perché c’è una visione economica condivisa». Durante la due giorni si parlerà, tra le altre cose, della presenza del fenomeno usura, della sua evoluzione, di come si manifesta e del coinvolgimento delle organizzazioni criminali. «Questa iniziativa – ha aggiunto Fabio Giuliani, referente Libera Campania – è uno dei cento passi che ci porteranno al 21 marzo quando ricorderemo le vittime innocenti della criminalità».

«Napoli – ha concluso il sindaco Luigi de Magistris – è in prima linea contro le forme più insidiose di criminalità. Per la prima volta a Napoli si parla di usura internazionale con l’obiettivo di accendere l’attenzione su un reato di cui si parla poco ma che incide direttamente sulla vita delle persone, delle famiglie, delle imprese e dell’Europa perché un’altra Europa va costruita anche con un’economia più pulita».

 

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