“A Massa di Somma in pieno Parco Nazionale del Vesuvio c’è una discarica a cielo aperto sotto le telecamere” la denuncia di Salvatore Esposito

Massa di Somma – ” Il Parco Nazionale del Vesuvio in queste ore, in questi giorni brucia. Stupidità umana e mano criminale. Il Vesuvio e il Monte Somma bruciano e spesso bruciano anche montagne di rifiuti sversati in pieno Parco. Queste foto le ho scattate ieri durante un sopralluogo con un amico giornalista che del Vesuvio e del Parco se ne occupa da sempre. Anche più di un anno fa – in campagna elettorale – ci andai in quelle zone, le porte di accesso da Massa di Somma alla Montagna – scrive sulla sua pagina Facebook dove pubblica le note e spedisce messaggini Salvatore Esposito, giornalista e comunicatore, radicale e  leader dell’opposizione a Massa di Somma, sua città natale -. Ci sono rifiuti e ci sono le telecamere. Il problema se è vero che è culturale è anche politico e amministrativo. “Area videosorvegliata da…. Registrata da….”. Da chi? Quale è l’ente che ha piazzato lì quelle telecamere? Funzionano? Se non funzionano che ci stanno a fare, quante sono costate? Se invece funzionano perché criminali possono entrare indisturbati e sversare in pieno Parco? A queste domande ci dovranno essere risposte, questo è un mio impegno solenne”. Sulla pagina Facebook del Consigliere, le altre foto del reportage, al veleno per l’amministrazione.

 

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